L'equilibrista squilibrato di Paul Klee, l'equilibrio non è simmetria.
E' la dinamica il grande, fondamentale dominio, l'infinito ambito del cosmo.
La statica invece costituisce il caso eccezionale in cui la gravitazione porta alla fine del movimento, alla cattività sotto un'altra legge: la scia del più forte. Il quale più forte è esso stesso dinamicamente mosso, e trascina il vinto al proprio seguito.
L'assoggettato tuttavia non se ne rende conto direttamente, ed eccolo costretto a studiare la maniera di adattarsi a quell'esilio e di crearsi un può alla volta un ambito di movimento che, grazie a un intelligente adattamento, può condurre a una forma di indipendenza.
E' così che cresce la pianta, è così che l'uomo e l'animale camminano e volano.
PAUL KLEE