Sedere presso il fuoco
Invece guardiamo la televisione, pallido surrogato elettronico dell'energia ignea;
ci sottoponiamo a un costante bombardamento di suoni e immagini provenienti da menti altrui, che ci imbottiscono la mente di informazioni e messaggi inutili, avventure, eccitazioni e desideri di altri.
Durante il giorno la televisione ci lascia ancor meno occasione di assaporare la tranquillità. Assorbe tempo, spazio e silenzio, come un sonnifero che ci culla in un ottusa passività.
<< Bubble-gum per gli occhi >>, come l'ha definita Steve Allen.
I giornali fanno altrettanto; non sono dannosi di per sé, ma noi spesso li usiamo per privarci di molti momenti preziosi che potremmo vivere con maggior pienezza.
Jon Kabat-Zinn