Le cinque Meditazioni
La prima meditazione è quella dell'amore, nella quale adatti il tuo cuore in modo tale da desiderare ardentemente la prosperità e il benessere di tutti gli esseri umani, compresa la felicità dei tuoi nemici...
La seconda meditazione è quella della compassione, nella quale pensi a tutti gli uomini che soffrono e nella tua immaginazione rappresenti in modo vivido le loro afflizioni e ansie, fino a svegliare nella tua anima una profonda compassione per loro...
La terza meditazione è quella della gioia, nella quale pensi alla prosperità del prossimo e ti allieti della sua felicità...
La quarta meditazione è quella dell'impurità, nella quale rifletti sulle conseguenze negative della corruzione, sugli effetti del peccato e delle malattie, su quanto insignificante è spesso il piacere del momento e quanto fatali sono le sue conseguenze...
La quinta meditazione è quella della serenità, nella quale ti poni al di sopra dell'amore e dell'odio, della tirannia e dell'oppressione, della ricchezza e del desiderio, e osservi il tuo destino con calma imparziale e perfetta tranquillità.
Dhammapada, v. 209