Ricompensa anticipata

Lo stimolo, la risposta, il comportamento, l'evento, la gratificazione o la ricompensa.

Questo significa che se dovessimo vedere una deliziosissima torta alle mele, gli stimoli che orientano il nostro comportamento, potrebbero essere quelli sensoriali della vista ed dell'olfatto, anche il gusto, ect. Il riflesso o la risposta è la salivazione, ad esempio. 

Il comportamento consisterebbe, invece, "nel movimento di alcune parti del corpo che si azionano per pappare il dolce". 

L'evento si concretizza nel momento della masticazione, o comunque "nel aver fatto scomparire la torta pur non essendo dei prestigiatori".

La gratificazione riguarda l' aspetto più importante, coinvolge la nostra parte psico-fisica più completa e remota, sia a livello primordiale che contestuale.   

Ci interessa sottolineare, non tanto l'aspetto comportamentale in quanto tale. Il sistema che stiamo cercando di appurare riguarda una visione olistica, ovvero circolare e non conseguenziale.

Visione Conseguenziale Cronologica STIMOLO RISPOSTA COMPORTAMENTO EVENTO GRATIFICAZIONE.

Visione Circolare Olistica GRATIFICAZIONE AGENTIVITA' COMPORTAMENTO STIMOLO, lo stimolo comunque non si trova all'inizio. L'anticipazione della gratificazione e dello stimolo, quest'ultimo merita molto approfondimento, anche nell'educazione alimentare, di solito si somministrano 6 o 7 pasti durante le 24 ore, sia per accelerare il metabolismo che per sopprimere lo stimolo ed attutire un eccessiva voracità.  

Questo versetto del vangelo sostiene la nostra ipotesi di lavoro. 

<<" Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete ">>. MARCO 11,24. 

L'esercizio della gratificazione anticipata consiste nel festeggiare in anticipo il successo, il risultato della nostra intenzione, il motivo che ci spinge ad agire. Prendiamo carta e penna e descriviamo con scrupolosa precisione il momento della gratificazione, all'interno dello scritto inseriamo la presenza dei 5 sensi del nostro corpo: tatto, olfatto, gusto, udito, vista. Questa pratica riduce tantissimo l'ansia e le relative aspettative, rendendo quasi scontato il risultato. Crea quella freddezza utile per conseguire il nostro obiettivo insito nell'agire.

OGGETTO:

DESCRIZIONE DELLA GRATIFICAZIONE:

COMPORTAMENTO ED EVENTO:

E lo stimolo dove si trova? Infatti non c'e' e non è un caso che non ci sia. Gli stimoli possono essere guidati dalle passioni, dalle emozioni, tutti sentimenti legittimi. Ma possono nascondere degli inganni. Esempio emblematico è il cane di Pavlov che azionava la salivazione di Risposta al solo rumore della persona che si avvicinava per portare da mangiare Stimolo, in un determinato orario. Qualcosa di molto simile ad un Pre-stimolo con il conseguente riflesso condizionato.

Intenzioni chiare, lucide, univoche malgrado la lontananza della realizzazione. Scriviamo brevemente, prima l'oggetto di quello che ci interessa. Poi la dettagliata gratificazione. Ed il comportamento adottato con il relativo evento verificatosi. Naturalmente è tutto imprevedibile ma la gratificazione non possiede alibi, pertanto ci si può soffermare nei particolari più intimi.

L' agentività è quella che conta, non ci interessa l'evento e nemmeno il comportamento adottato. Soffermiamoci unicamente sulla gratificazione anticipata e nell' essersi azionati, questo è già un risultato.      

lo staff di Entra Solo Chi è + Felice ringrazia per l'ascolto